Consoliderai la costruzione di un semplice accompagnamento con la mano sinistra e applicherai il pedale di risonanza
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In questa lezione, applicheremo l’accompagnamento che hai imparato nella lezione precedente sulla melodia catalana alla Ninna Nanna di brahms.
Questo accompagnamento ha pochi accordi, ma l’incastro è un po’ più complicato rispetto al quanto imparato nella lezione precedente.
Ecco lo spartito della Ninna Nanna con gli accordi.
Essi sono Do, Sol e Fa, quindi possiamo prendere quelli usati per la Canzonetta di Mozart e per la Primavera di Vivaldi, solamente che li faremo un’ottava più bassa, pertanto li indicherò d’ora in poi in chiave di basso.
Ciascun accordo ha tre note, e anziché eseguire tutte le note dell’accordo insieme come abbiamo sempre fatto, le eseguiremo in sequenza, dove ogni nota dell’accordo vale una semiminima (quindi un quarto o battito). Se analizzi dove sono posizionati gli accordi nella Ninna Nanna, ti accorgerai che c’è un accordo ad ogni inizio battuta, quindi in ogni battuta, essendo il pezzo scritto in ¾, potranno esserci tre note dell’accordo, una ogni battito, eseguite in sequenza.
Ti ricordi come avevamo suddiviso la ninna nanna di Brahms nella prima parte del corso?
Ora applichiamola alla nostra versione con accordi:
Sull’UNO si fa la prima nota dell’accordo (quella più bassa), sul due si fa la seconda nota (quindi quella centrale) ed infine sul tre si fa l’ultima nota (quella più alta). Nella figura successiva in arancione troverai le note della mano sinistra da suonare come indicato.
Una volta che hai interiorizzato questo movimento, facciamo ancora un passo in avanti. Mettiamo il pedale di risonanza.
Il pianoforte ha solitamente tre pedali, noi ora inizieremo ad usare quello di destra. Esso, chiamato pedale di risonanza, ha uno specifico scopo, ma andiamo per gradi.
Quando tu premi un tasto del pianoforte, attivi un complesso meccanismo di leve che aziona un martelletto che a sua volta batte su una corda e la fa vibrare, producendo il suono. Se tieni premuto il tasto, la corda è libera di vibrare e il suono continua finché le vibrazioni della corda terminano da sole. Se, mentre la corda vibra ancora, rilasci il dito dal tasto, si attiva lo smorzatore, ovvero una meccanismo che va agire sulla corda bloccando immediatamente la vibrazione.
Il pedale di risonanza, se premuto, annulla l’effetto di questi smorzatori ovvero fa continuare la vibrazione delle corde percosse anche quando il dito viene alzato dal tasto. Quindi tutte le note che suoniamo, con pedale attivato, continueranno a vibrare (e a produrre il suono) finché la rispettiva corda vibra per conto suo e finché ovviamente teniamo premuto il pedale.
Questo effetto è molto usato nella musica pianistica, e crea delle atmosfere molto belle e particolari.
Ora te lo insegnerò applicato alla Ninna Nanna di Brahms.
Questa è la partitura del pezzo con pedale. Lo vedi indicato in battuta 2 e 3, in realtà poi occorre applicarlo fino alla fine del pezzo in modo analogo.
Il pedale parte dalla seconda battuta. Appena schiacci il Sol con la mano destra (e il Do dell’accordo con la mano sinistra, ricordati che gli accordi li devi fare in sequenza), un microsecondo dopo premi il pedale di destra e lo lasci premuto per tutta la battuta. Appena schiacci la prima nota della battuta successiva, sempre un microsecondo dopo aver premuto la nota, alzi e riabbassi completamente il pedale. E così via per ogni battuta.
Quindi:
- Appena hai fatto la prima nota della seconda battuta (in questo caso le prime note con mano destra e sinistra insieme), premi il pedale di risonanza e lo tieni premuto mentre suoni le altre note.
- Alla battuta successiva, appena suoni la prima nota (quindi mano destra e prima nota dell’accordo con la mano sinistra), un microsecondo dopo alzi e riabbassi il pedale, e mantieni premuto.
- Prosegui così fino alla fine del pezzo.
Per rendere più piacevole il pezzo all’ascolto:
- suona leggermente più forte la mano destra della mano sinistra
- tieni sempre morbide entrambe le mani.
Anche per questo esercizio, se hai già seguito il mio corso base di pianoforte, conosci già questa melodia e quindi potrai subito suonarla con gli accordi.
Se invece non hai mai suonato tale pezzo, ti consiglio prima di imparare da sola la mano destra, poi la concatenazione di accordi con la mano sinistra, e dopo, quando conoscerai bene le due parti separatamente, le potrai suonare a mani unite!
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