Imparerai a costruire la scala minore melodica
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La quarta scala e ultima scala che vediamo in questo corso base è quella minore melodica. Essa si origina da quella minore armonica, alzandone il sesto grado di un semitono, per annullare l’intervallo di un tono e mezzo tra il sesto e settimo grado di quella minore armonica, che nella musica vocale è di difficile intonazione. Questa modifica però vale solo per la scala eseguita in fase ascendente (quindi da una nota più bassa alla rispettiva nota un’ottava sopra). In fase discendente non è più necessario mantenere il settimo grado alterato in quanto, scendendo, esso non risolve più sull’ultima nota della scala ma scende al sesto grado, e poi sparisce anche l’alterazione sul sesto grado, per renderla più musicale.
Quindi la scala minore melodica, eseguita in fase ascendente, se la facciamo partire dal La, avrà le note La, Si, Do, Re, Mi, Fa#, Sol#, La e si chiamerà Scala di La Minore Melodica.
- Tra il La e il Si ci sono due semitoni (c’è un tasto nero in mezzo), quindi c’è un tono
- Tra il Si e il Do c’è un semitono (non ci sono tasti neri in mezzo)
- Tra il Do e il Re ci sono due semitoni (c’è un tasto nero in mezzo), quindi c’è un tono
- Tra il Re e il Mi ci sono due semitoni (c’è un tasto nero in mezzo), quindi c’è un tono
- Tra il Mi e il Fa c’è un tono (c’è un tasto nero in mezzo)
- Tra il Fa# e il Sol# ci sono due semitoni (c’è un tasto nero in mezzo), quindi c’è un tono
- Tra il Sol# e il La c’è un semitono (non ci sono tasti neri in mezzo)
I II III IV V VI VII I (o VIII)
Quindi la sequenza della scala minore melodica (in fase ascendente) è: Tono, Semitono, Tono, Tono, Tono, Tono, Semitono.
A differenza delle altre scale minori, la scala minore melodica, in discesa, è diversa, e si presenta come quella minore naturale, ovvero:
I (o VIII) VII VI V IV III II I
Quindi:
- la scala maggiore, minore naturale e minore armonica hanno la salita e la discesa uguali
- la scala minore melodica ha la salita diversa dalla discesa
La scala minore melodica può essere riprodotta a partire da qualsiasi nota, basta rispettare la sequenza di toni e semitoni e la scala che otteniamo suona come quella che abbiamo appena visto. L’unica cosa che cambia è solamente la sua altezza, in quanto è diversa la nota con cui inizia, ma il motivo musicale rimane lo stesso.
Una scala minore melodica che parte dal Re (scala di Re Minore Melodica) si costruisce nel seguente modo.
Salita:
- La prima nota (I grado) è il Re
- La seconda nota (II grado) sta un tono sopra il Re quindi andiamo al Mi
- La terza nota (III grado) sta un semitono sopra il Mi quindi andiamo al Fa
- La quarta nota (IV grado) sta un tono sopra il Fa quindi andiamo al Sol
- La quinta nota (V grado) sta un tono sopra il Sol quindi andiamo al La
- La sesta nota (VI grado) sta un tono sopra il La quindi andiamo al Si (naturale)
- La settima nota (VII grado) sta un tono sopra il Si quindi andiamo al Do#
- L’ottava nota (I grado) sta un semitono sopra il Do# quindi andiamo al Re (più alto)
Discesa:
- La settima nota (VII grado) sta un tono sotto il Re quindi andiamo al Do
- La sesta nota (VI grado) sta un tono sotto il Do quindi andiamo al Sib
- La quinta nota (V grado) sta un semitono sotto il Sib quindi andiamo al La
- La quarta nota (IV grado) sta un tono sotto il La quindi andiamo al Sol
- La terza nota (III grado) sta un tono sotto il Sol quindi andiamo al Fa
- La seconda nota (II grado) sta un semitono sotto il Fa quindi andiamo al Mi
- La prima nota (I grado) sta un tono sotto il Mi quindi andiamo al Re
Le note della scala di Re minore melodica sono quindi Re, Mi, Fa, Sol, La, Si (naturale), Do#, Re, Do (naturale), Sib, La, Sol, Fa, Mi, Re.
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