Come trasportare un brano musicale in un’altra tonalità (Lez. 26) – Corso base di armonia e accompagnamento al pianoforte gratuito

Come alzare o abbassare un brano musicale cambiando la tonalità

SCARICA QUI IL PDF DEGLI ESERCIZI

Nelle lezioni precedenti, abbiamo imparato come è possibile scrivere la stessa scala, minore o maggiore, a partire da qualsiasi nota, rispettando l’ordine dei semitoni.

Ad esempio la scala maggiore formata dalla successione Tono, Tono, Semitono, Tono, Tono, Tono, Semitono, se la riproduci prima dal Re e poi dal Mi, rispettando questa successione, ottieni due scale che suonano allo stesso modo, cambia solamente la loro altezza.

Allo stesso modo, questo ragionamento lo puoi fare con qualsiasi brano musicale: puoi riprodurre qualsiasi brano musicale a partire da qualsiasi nota della tastiera, purché rispetti la successione toni/semitoni di ogni sua nota (sia mano destra che mano sinistra) nella versione originale.

Ad esempio se vuoi trascrivere un pezzo dalla tonalità di Re Maggiore a quella di Do Maggiore, devi abbassare ogni nota del pezzo di un tono. Quindi tutte le note vanno abbassate di un tono mantenendo inalterato tutto il resto ovvero battute, durata delle note, ecc. Le uniche cose che dovrai modificare saranno:

  • l’armatura di chiave, che va adattata alla nuova tonalità di riferimento
  • gli intervalli tra ogni nota del pezzo, che dovranno essere identici per entrambe le tonalità. 

Vediamo ora un piccolo esempio di trasporto di una melodia molto semplice che hai studiato, ovvero la Canzonetta attribuita a Mozart.

Facciamo il trasporto della melodia con gli accordi, così imparerai sia a trasportare la melodia, che l’accompagnamento.

Vogliamo abbassare la melodia di un tono. Questo significa che tutte le note e gli accordi verranno scritti un tono sotto (due semitoni sotto).

Vediamo come fare.

Step 1: identificare la tonalità del pezzo

Nella canzonetta di Mozart abbiamo che:

  • Inizia con la nota Do.
  • Termina con la nota Do.
  • Non si trovano sensibili del pezzo relative alla tonalità di La minore (sarebbero i Sol#).
  • il pezzo inizia subito con l’accordo di Do maggiore
  • Il pezzo termina con l’accordo di Do.

Possiamo quindi dire che il pezzo è scritto in Do Maggiore. Infatti esso ricorda molto di più la scala di Do Maggiore che quella di La minore, e questa è un’ulteriore verifica.

Ora immaginiamo di voler abbassare questo brano di un tono. Un tono sotto il Do troviamo il Sib. Il Sib maggiore quindi sarà la nostra tonalità di riferimento.

Step 2: scrivere la nuova armatura di chiave

Ora che abbiamo identificato la nuova tonalità, occorre vedere la sua armatura di chiave. Vedendo la figura relativa al circolo delle quinte studiato nella lezione 24, vediamo che il Sib maggiore ha due bemolli in chiave, il Si ed il Mi.

La nuova armatura di chiave sarà quindi

Step 3: trasportare tutte le note e gli accordi nella nuova tonalità

Una volta riportata la nuova armatura di chiave nel pentagramma, occorrerà abbassare ogni nota ed ogni accordo di un tono, facendo attenzione alle note che diventano bemolli tramite l’armatura di chiave. Se le note della partitura originale non hanno alterazioni, semplicemente ti basterà riportarle nella nuova tonalità senza alterazioni, chiamandole con il nuovo nome.

Questo significa che i primi due Do della prima battuta diventeranno due Sib, però senza scrivere direttamente il bemolle accanto alla nota, in quanto tale simbolo è già riportato in armatura di chiave. Sempre nella prima battuta, i due Sol diventeranno due Fa.

Riguardo gli accordi, l’accordo di Do diventerà un accordo di Sib. E così via fino alla fine del pezzo.

Ecco il pezzo trasportato nella nuova tonalità di Sib Maggiore:

Tutte le note e gli accordi sono stati trasportati un tono sotto, passando quindi dalla tonalità di Do Maggiore a quella di Sib Maggiore. 

Un tono sopra invece verrebbe così:

Attenzione ai nomi delle note! Dalla scala di Do Maggiore a quella di Sib Maggiore c’è un intervallo di seconda, in altre parole si scende di una nota, e tale intervallo deve esserci anche in tutte le note del pezzo. Ad esempio un Do che viene trasportato sotto di un tono diventerà un Sib e non un La#, anche se sulla tastiera la nota è la stessa!

In una delle prossime lezioni vedremo il trasporto di una melodia che contiene delle alterazioni, oltre a quelle in armatura di chiave, anche accanto alle singole note e anche quando c’è una modulazione di tonalità all’interno dello stesso brano.

Qui trovi la stessa lezione su Youtube! Non dimenticarti di iscriverti al mio canale per rimanere aggiornato su tutti i nuovi contenuti!  🙂

Vai all’indice del corso